Mostra di
Carla Morselli
Disegni – Grafica – Fotografia
Esposizione on-line sul canale YouTube “oroincentri” da Marzo 2021
direttamente dalla sede in via Pietro della Valle 13c
Mostra a cura di Salvatore Macrì
Testo critico a cura di Elio Pecora
Può il mondo degli uomini e delle cose giovarsi della leggerezza? Leggerezza come qualità che nasce dalla vicinanza, dunque da un’attenzione vigile eppure estranea a quel che cede al gravame della pena. Leggerezza nella voce che rifugge dal grido quanto dal lamento, nella parola che non carezza ma accompagna e convince, nel segno e nel colore che accennano non dicono. Leggerezza come libertà da stretture, come giocosità slacciata da vincoli e da commerci. Ed ha ali trasparenti e piedi veloci.
Una tale leggerezza è subito riconoscibile nei disegni, nelle tempere, negli acquerelli che Carla Morselli, persona trepida e ardita, mette in mostra. Disposte su strade ondulate, mappe di una città graziosamente inventata, queste sue opere appaiono sorte da un’immaginazione fervida e divertita, di quel divertimento che si svolge in un altrove nel quale sostare ebbri, perfino contenti e dimentichi. Perché l’arte, quando è tale, rappresenta e significa nel fantasma l’essenza, nella traccia il tutto: dimenticando il vero e reinventandolo.
E Carla Morselli s’inventa folle immobili dentro mobili spazi, folle che attendono, chiedono. S’inventa mappe fiorite, cieli percorsi da penne che incidono parole segrete, vele che solcano mari ignoti, orologi di ore cancellate, universi di luci sospese, di possessi lasciati.
Un pensiero chiaro e onesto si palesa in queste opere se chi guarda ne gode come di una luce tenera che trattiene e avvolge.
Elio Pecora